SIMULAZIONE DI COSA ACCADREBBE IN CASO DI DISSOLUZIONE DELL’EURO
Lo studio dice chiaramente quanto e’ intuitivo da chiunque
mastichi di macro-economia: la rottura dell’Euro (non traumatica) e la
rivalutazione del Marco penalizzerebbero pesantemente la Germania, ed
avvantaggerebbero le economie periferiche, quella Italiana in primis. Le
conclusioni sono le stesse di altri studi seri. L’effetto e’ lo stesso
gia’ riscontrato nel passato in situazioni similari, e le ragioni sono
esattamente quelle opposte a quelle che hanno consentito alla Germania
di avvantaggiarsi in questi anni rispetto ai paesi periferici.
Mi rendo conto dei limiti di questo studio, e di svariate altre
variabili (anche non economiche, interne o esterne) che potrebbero e
dovrebbero rientrare in gioco, ma reputo che a meno di uno scenario
distruttivo di default a catena, l’uscita dell’Euro di scena sia
un’affare per l’Italia ed altre nazioni periferiche (specialmente
quelle che hanno un sistema industriale dignitoso) ed un pessimo affare
per la Germania, destinata col Marco ad un futuro Giapponese di
deflazione-PIL asfittico-Debito crescente in un quadro demografico da
film dell’orrore.
Il vero limite dello studio, sta nel comportamento umano, in
particolare delle classi dirigenti dei paesi periferici, tendenzialmente
poco responsabili, che potrebbero non approfittare degli evidenti
vantaggi del ritorno alla valuta nazionale, facendo danni con decisioni
di spesa improduttiva o altre misure tese a gestire il consenso nel
breve periodo, e non a consolidare tale vantaggio in qualcosa di
permanente. Ovviamente, tale situazione non risolverebbe tutti i
problemi dei paesi periferici, ma certamente aiuterebbe ad affrontarli.
Fonte: http://scenarieconomici.it/
http://scenarieconomici.it/studio-sulle-prospettive-in-italia-germania-francia-e-spagna-e-simulazione-di-dissulazione-delleuro-e-ritorno-alle-valute-nazionali/
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