Natale, termine ultimo in cui l'azione di governo produca il risultato, per riportare a casa i due militari, di Luigi Di Stefano
Dopo
l'interrogatorio degli altri quattro membri del team imbarcato sulla
Enrica Lexie ragionevolmente inizierà il processo "veloce e giusto" in
India (cito la Bonino, ovviamente) contro Latorre e Girone. E quindi
ufficialmente il nostro Ministero di Grazia e Giustizia sarà trasferito a
New Delhi, e non potremo nemmeno telefonare alla Cancellieri.
Finora siamo stati moderati come Cavour, ma è ora di affrontare il nodo
politico, a dire nell'interesse di chi i due governi coinvolti hanno
imposto il cosiddetto "basso profilo" trasformatosi immediatamente in
compiaciuta acquiescenza.
E' necessario, per continuare a dare
all'opinione pubblica un quadro verosimile di tutta la vicenda che
altrimenti rimane confinata agli interessi della sola Finmeccanica.
A
titolo di esempio non esaustivo possiamo citare gli interessi in India
di personaggi molto ben rappresentati in politica: De Benedetti, detto
"prima tessera", Bombassei vice presidente (ora presidente) di Scelta
Civica, Colaninno protagonista di tante vicende (Telecom, Alitalia) che
produce la Vespa in India. E tanti altri, per formare il quadro degli
interessi sui quali si è formata l'acquiescenza di basso profilo.
Bisogna prepararsi e documentarsi per tempo, perchè se a Natale i due
non saranno tornati in Italia (termine ultimo in cui speriamo che
l'azione di governo produca il risultato) dovremo necessariamente
allargare i confini del nostro intervento sulla vicenda.
Fonte: Luigi di Stefano / http://www.seeninside.net/piracy
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